NUOVA IMU 2020

Area: Tributi
Pubblicato il: 16/11/2020

INFORMAZIONE PER IL PAGAMENTO DELLA NUOVA IMU 2020

La nuova Imposta Municipale Propria - IMU è stata istituita con Legge n.160/2019 a decorrere dal 1° gennaio 2020. La stessa legge ha previsto, sempre dal 1° gennaio 2020, l’abolizione della TASI come tributo autonomo, incorporandola nell’IMU. 

SCADENZE

ACCONTO SCADENZA: 16/06/2020

IL VERSAMENTO IN ACCONTO, come stabilito dal comma 762 dell'art. 1 della Legge n. 160/2019 era pari all’imposta dovuta per il primo semestre dell’anno in corso applicando l’aliquota e le detrazioni dell’anno 2019, pertanto per semplificare la prima rata da corrispondere era pari alla metà di quanto versato a titolo di IMU + TASI per l’anno 2019 doveva essere versata utilizzando esclusivamente i codici tributo relativi all’ IMU. I contribuenti che non hanno effetttuato il versamento in acconto possono usufruire del ravvedimento operoso, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997 e successive modifiche e integrazioni, effettuando il versamento dell’imposta dovuta maggiorata della sanzione ridotta e degli interessi legali.

ESENZIONI PER L’ACCONTO IMU 2020:

Visto l’art. 177 del Decreto Legge “Rilancio” n. 34 del 19.05.2020 convertito nella legge n. 77 del 17/07/2020 non è dovuto l’acconto Imu 2020 a condizione che i proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate, per gli immobili e relative pertinenze in cui si esercitano le attività riportate nell’elenco allegato, che a seguito della pandemia da Covid-19 hanno subito un danno economico.

 

SALDO SCADENZA: 16/12/2020

IL VERSAMENTO A SALDO scade il 16 dicembre 2020 ed è il saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, a seguito dell’approvazione delle aliquote 2020 avvenuta con delibere di Consiglio Comunale n. 49 del 24/07/2020 e n. 61 del 25/09/2020.

ESENZIONI PER IL SALDO IMU 2020:

Visti i Decreti Legge “Ristori” n. 137 del 28/10/2020, n. 149 del 09/11/2020, n. 154 del 23/11/2020 e n.157 del 30/11/2020 non è dovuto il saldo IMU 2020, a condizione che i soggetti passivi dell'imposta IMU (proprietari, titolari del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie; concessionario nel caso di concessione di aree demaniali; il locatario solo per gli immobili (anche da costruire o in corso di costruzione) concessi in locazione finanziaria), siano anche gestori delle attività ivi esercitate, per gli immobili e relative pertinenze in cui si esercitano le attività riportate nell’elenco allegato, che a seguito della pandemia da Covid-19 hanno subito un danno economico.

 

Si fa presente che per poter esercitare il diritto di esenzione, sia per l’acconto che per il saldo, è obbligatorio presentare la dichiarazione IMU su modello ministeriale entro il 30 giugno 2021, specificando i dati catastali dell’immobile o degli immobili di proprietà dove viene esercitata l’attività lavorativa e il tipo di attività svolta (da indicare nelle note).

PRESTARE ATTENZIONE AL SALDO DEGLI IMMOBILI OCCUPATI DA PERSONA DIVERSA DAL PROPRIETARIO/USUFRUTTUARIO (es. in affitto, concessi in uso gratuito, ecc)

Nell'anno 2019 il 10% della TASI era a carico degli occupanti degli immobili affittati, mentre il proprietario/usufruttuario pagava il 90% della TASI. Dall’anno 2020, a seguito della Legge n.160/2019 i tributi locali sono tornati al 100% a carico del proprietario/usufruttuario e sono state accorpate la EX IMU e la EX TASI. Quindi in questi casi la quota versata in acconto dal proprietario/usufruttuario, cioè il 50% dell’imu e della tasi versate nel 2019, sarà leggermente più piccola rispetto alla quota che invece dovrà essere calcolata e versata a saldo.

 

LIMU È VERSATA IN AUTOLIQUIDAZIONE DA PARTE DEL CONTRIBUENTE, CHE CALCOLA E VERSA QUANTO DOVUTO.

 

COME CALCOLARE L’IMU DOVUTA:

Attraverso il Banner “CALCOLO IMU 2020”

è disponibile sulla home-page del sito del Comune il banner “CALCOLO imu2020” per effettuare in autonomia il calcolo del tributo cliccare qui.

Presso il CAF CGIL (unico caf che ha aderito alla convenzione):

E’ possibile usufruire del servizio gratuito di calcolo e compilazione del modello di versamento dell’IMU, previo appuntamento da prendersi telefonando allo 0331/576257.

Il servizio è gratuito a favore dei contribuenti residenti a Rescaldina che abbiano un reddito complessivo ai fini Irpef non superiore ad euro 28.000 (presentare dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta 2018- mod.730, Unico o, in mancanza, modello CUD) ed esclusivamente per il calcolo su immobili e terreni siti nel territorio di Rescaldina.

 

SI ALLEGANO I DOCUMENTI UTILI PER IL CALCOLO:

- DELL’ACCONTO IMU ANNO 2020 CON RAVVEDIMENTO OPEROSO;

- DEL SALDO DELL’IMU ANNO 2020 CON LE ALIQUOTE E LA TABELLA DEI VALORI VENALI DELLE AREE EDIFICABILI PER L’ANNO 2020.

 

PER OGNI ULTERIORE INFORMAZIONE

* CONTATTARE L’UFFICIO TRIBUTI AI NUMERI 0331/467821 - 0331/467846

* INVIARE UNA MAIL A tributi@comune.rescaldina.mi.it