MONOPATTINI ELETTRICI: REGOLE PER UNA CIRCOLAZIONE SICURA

Area: U.R.P.
Pubblicato il: 03/10/2021

Il monopattino elettrico sta diventando sempre più un veicolo di uso comune: ecco le principali regole per la sua conduzione.

Da qualche anno stiamo assistendo ad una piccola rivoluzione della mobilità grazie ai piccoli veicoli elettrici che, oltre a rendere più agevole la circolazione (soprattutto nei centri più popolosi) sono un mezzo totalmente ecologico.

Purtroppo però, vengono utilizzati con poca attenzione forse perché le regole sul loro utilizzo, non sono chiare a tutti.

Questo, oltre a creare molta confusione, è fonte di comportamenti scorretti che spesso mettono in pericolo sia i conducenti dei monopattini sia gli altri utenti della strada, facendo registrare un preoccupante aumento degli incidenti stradali anche gravi.

Vogliamo allora fare chiarezza elencando di seguito le regole fondamentali per il loro utilizzo.

Cosa sono i monopattini?

Sono dei veicoli elettrici dotati di motore con potenza non superiore a 0,5 Kw, che il Codice della Strada ha recentemente equiparato alle biciclette quindi devono seguire tutte le regole alle quali le biciclette sono soggette.

Quali caratteristiche devono avere?

  • motore elettrico di potenza nominale continua non superiore a 0,5 Kw (500 w)

  • non dotati di posto a sedere

  • dotati di un campanello per le segnalazioni acustiche

  • dotati di un regolatore di velocità con configurazione massima 25 km/h se in grado di sviluppare velocità superiori a 20 Km/h o a 6 Km/h nelle aree pedonali

  • omologati CE - direttiva 2006/42/CE

  • rispondenti ai requisiti tecnici e costruttivi previsti dal decreto ministeriale 229/2019.

Ci sono dei requisiti particolari per poterli guidare?

Si. I monopattini, a differenza delle biciclette, hanno delle precise regole per poter essere condotti e precisamente:

  • Il conducente deve avere compiuto 14 anni;

  • i minorenni devono indossare un casco. Non esistono, per ora, caschi appositamente omologati ma possono essere utilizzati i caschi da bicicletta, da skateboard o anche da sci, l’importante è che abbiano caratteristiche che garantiscano resistenza allo scalzamento (perdita in caso di caduta) e assorbimento degli urti.

  • non è richiesta la patente di guida;

  • non è richiesta l’assicurazione È tuttavia consigliata l’attivazione di una copertura assicurativa di responsabilità civile verso terzi;

Dove possono circolare?

Pur essendo equiparati alle biciclette, la circolazione dei monopattini non è ammessa ovunque sia ammessa quella dei velocipedi, ma solo in ambiti territoriali limitati quali:

  • strade urbane con limite di velocità di 50 Km/h (dove è consentita la circolazione dei velocipedi);

  • strade extraurbane se è presente una pista ciclabile, ma solo all’interno della pista stessa

  • aree pedonali urbane (dove è consentita la circolazione dei velocipedi).

  • È obbligatorio utilizzare la pista ciclabile quando presente;

  • È sempre vietata ai monopattini la circolazione sui marciapiedi.

Quali sono le norme di comportamento da seguire?

Bisogna ricordarsi che il monopattino è un veicolo e pertanto esistono delle precise regole di comportamento da seguire e precisamente:

  • divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali, trainare veicoli, condurre animali e farsi trainare da un altro veicolo;

  • divieto di superare i 25 Km/h sulla carreggiata delle strade e i 6 Km/h nelle aree pedonali;

  • obbligo di indossare il giubbotto retroriflettente in condizioni di scarsa visibilità;

  • da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità, e di giorno, qualora le condizioni atmosferiche richiedano l’illuminazione, devono essere equipaggiati con luci bianche o gialle anteriori e con luci rosse e catadiottri rossi posteriori per le segnalazioni visive ed in mancanza non possono essere utilizzati, ma solamente condotti o trasportati a mano.

  • è obbligatorio circolare in unica fila se le condizioni lo richiedono e mai affiancati in numero superiore a due

  • obbligo di avere libero uso delle braccia e delle mani;

  • obbligo di reggere il manubrio sempre con entrambe le mani (salvo quando occorre segnalare la manovra di svolta);

  • obbligo di condurre a mano il veicolo quando si può essere d’intralcio o pericolo per i pedoni.

  • Divieto di guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti;

  • Divieto di usare il cellulare se non dotati di auricolare;

Ci sono altri comportamenti da seguire per rendere più sicura la circolazione?

Occorre anche attenersi alle istruzioni d’uso riportate nel manuale di ciascun dispositivo nonché, in caso di noleggio, alle prescrizioni del locatore.

A titolo esemplificativo: non utilizzare in caso di forte pioggia, non accelerare in discesa, divieto di utilizzo in caso di ghiaccio, riduzione della velocità in presenza di superfici scivolose, ghiaia, ecc.

Occorre inoltre fare attenzione a quando si posteggia: il monopattino non deve intralciare il passaggio dei pedoni e con pedoni si intende anche carrozzine sia per bambini che per disabili.

Ci sono delle sanzioni per chi non rispetta le prescrizioni?

La normativa vigente prevede sanzioni qualora vengano violate le regole che riguardano le norme di comportamento, i requisiti per la guida nonché le caratteristiche tecniche.

La sanzione minima è di €. 50,00 e la massima di €. 200,00 e si può anche arrivare alla confisca del monopattino quando le caratteristiche tecniche sono diverse da quelle previste dalla normativa.

Pubblichiamo infine un interessante video realizzato dalla Regione Emilia Romagna che, in pochi minuti, riassume le regole di comportamento (per vedere clicca qui)

Ci auguriamo di avere fatto un po’ di chiarezza e di aver contribuito ad una conduzione più responsabile di questi veicoli.

La Polizia Locale rimane comunque a Vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.