TAGLIO E GESTIONE DEL BOSCO

Area: Ambiente
Pubblicato il: 27/05/2020

Per il taglio di piante nel bosco, per far legna o per altre operazioni colturali, occorre presentare una comunicazione all'Ente forestale e rispettare le Norme Forestali Regionali (NFR), contenute nel Regolamento Regionale n. 5/2007 della Lombardia.

Ma attenzione, non bisogna mai confondere il "disboscamento", cioè l'eliminazione del bosco per far posto a edifici, strade,... o campi coltivati, con il "taglio del bosco", cioè il taglio colturale di alberi per ricavare dalla foresta il legname indispensabile per la nostra economia o per eliminare le piante malate, pericolose o secche. Il “disboscamento” deve essere sempre autorizzato dall’Ente forestale con una specifica procedura.

Il taglio colturale è permesso dalle leggi che tutelano la foresta e il paesaggio (D.Lgs n. 42/2004, D.Lgs n. 227/2001, L.R. 31/2008) e deve essere preventivamente comunicato tramite la denuncia di taglio bosco” all’Ente forestale: on line sul portale SITaB della Regione Lombardia, tramite gli Enti o operatori abilitati. La presentazione della denuncia di taglio è gratuita presso tutti gli enti pubblici.

Con la procedura informatizzata SITaB vengono raccolti i dati statistici sulla quantità di legname che viene tagliato nei boschi lombardi.

STAGIONE DI TAGLIO

Si ricorda agli utenti che le norme forestali definiscono la stagione silvana (di norma dal 15 ottobre al 31 marzo) in cui sono permesse le operazioni di taglio o di utilizzazione del bosco.

I tagli di manutenzione lungo elettrodotti, strade, ferrovie, edifici, canali ecc. seguono le Norme forestali regionali che prevedono norme tecniche adatte ai singoli casi, rispettando la stagione silvana. Restano comunque ferme le norme dettate dal codice della strada.

Le ripuliture del sottobosco sono normate dalle Norme forestali regionali secondo i casi specifici (anche per il periodo in cui sono permesse).

I tagli di piante morte, sradicate o spezzate, quelli di pronto intervento, fitosanitari o per la tutela della pubblica incolumità, ricadenti in bosco, possono essere fatti tutto l’anno, ma devono essere oggetto di denuncia di taglio all’Ente Forestale competente attraverso il SITaB (secondo la specifica casistica).

Ogni intervento nel bosco è soggetto a denuncia all'Ente competente, tramite la relativa procedura di Regione Lombardia (SITaB), previa verifica delle Norme forestali.

(Informazioni e contatti sul sito di Regione Lombardia - link sottoriportati)

SI SEGNALA CHE IL COMUNE DI RESCALDINA NON È ABILITATO ALLA PRESENTAZIONE DELLE DENUNCE DI TAGLIO BOSCO.

Si segnala inoltre che, per situazioni che presentano rischi immediati per la pubblica incolumità o per infrastrutture essenziali e corsi d’acqua, in tutte le situazioni di emergenza, occorre rivolgersi alle forze del soccorso pubblico (Vigili del Fuoco o Protezione Civile).

CONTROLLI

Il Regolamento Regionale prevede (art. 17) l’obbligo di eseguire controlli annuali da parte degli Enti forestali, che possono avvalersi degli altri soggetti competenti ai sensi dell’art. 61 della L.R. 31/2008 (Carabinieri Forestali, Polizia Locale, GEV ecc.).

Segnalazioni - Eventuali interventi in atto nei boschi, di dubbia regolarità (su aree di proprietà sia pubblica che privata), vanno segnalati agli Enti o soggetti competenti per il controllo.

INFORMAZIONI

Ai seguenti link di Regione Lombardia (Imprese agricole / Boschi e foreste / Taglio e gestione del bosco):

- Scheda informativa - Taglio del bosco: dove presentare la denuncia -

-CLICCA QUI-

Taglio e gestione del bosco - Schede Informative -

-CLICCA QUI-

E' possibile chiedere informazioni agli Uffici Territoriali Regionali (U.T.R.):

- Scheda informativa - Uffici Territoriali Regionali - UTR

-CLICCA QUI-

Per gli eventuali aggiornamenti delle procedure regionali consultare sempre il sito di Regione Lombardia.

 

L’AREA GOVERNO DEL TERRITORIO - UFFICIO AMBIENTE

Responsabile: Arch. Stefano Codari - 0331/467880

Referente: Geom. Marina Svanera – 0331/467801