LA BANCA DELLA TERRA LOMBARDA - ELENCO DEI TERRENI ABBANDONATI O INCOLTI PER LA LORO RIMESSA A COLTURA

Area: Ambiente
Pubblicato il: 01/03/2017

(Titolo II, Capo VII-Bis, della L.R. 31/2008 e s.m.i., come integrato dalla L.R. 30/2014, e successive modifiche con L.R. 14/2016 e L.R. 22/2016)

Regione Lombardia, al fine di valorizzare il patrimonio agricolo-forestale, di promuovere i processi di ricomposizione e riordino fondiario, di recuperare ad uso produttivo le superfici agricole e forestali abbandonate, incolte o sottoutilizzate, incentivando l'agricoltura e anche il ricambio generazionale, nonché di favorire la salvaguardia del territorio, ha istituito la “Banca della Terra Lombarda”.

La “Banca della Terra Lombarda” consiste in un inventario pubblico, completo e aggiornato, dell'offerta dei terreni incolti di proprietà pubblica e privata disponibili (dichiarati tali dai proprietari o dagli aventi diritto) per la temporanea assegnazione ai soggetti che ne fanno richiesta (tramite operazioni di affitto o di concessione).

Regione Lombardia provvede all'assegnazione temporanea dei beni inseriti nella Banca dichiarati disponibili, nel rispetto della normativa vigente.
Il provvedimento di assegnazione specifica le condizioni necessarie per la conservazione del patrimonio agricolo-forestale e prevede, in particolare, l'uso per il quale il bene viene concesso, la durata dell'assegnazione e l'ammontare del canone che deve essere corrisposto dall'assegnatario. Gli oneri tributari e fiscali relativi ai beni in concessione gravano sul concessionario.

Si considerano incolti e o abbandonati, ai sensi dell'art. 31 quinquies, comma 2, della L.R. 31/2008 e smi:
a) I terreni agricoli che non siano stati destinati ad uso produttivo da almeno due anni, a esclusione dei terreni oggetto di impegni derivanti dalla normativa europea e di quelli espressamente indicati dalla normativa vigente;
b) I terreni già destinati a colture agricole e a pascolo in cui si sono insediate formazioni arbustive ed arboree spontanee tenuto conto di quanto disposto dagli art. 42 e 43 della  L.R. 05/12/2008 n. 31
(T.U. delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale).

Ai sensi del comma 3 dell'art. 31 quinquies della L.R. n. 31/2008 e s.m.i., è possibile iscrivere i terreni abbandonati o incolti alla Banca della Terra Lombarda. L'elenco dei terreni resi disponibili dai legittimi proprietari è trasmesso alla Regione a cura del Comune, che valuta la completezza e la regolarità documentale ed effettua la verifica sulla base della fattibilità idrogeologica, entro il 28/02/2017.

Permane comunque la possibilità per i soggetti interessati, proprietari e titolari di altri diritti reali di terreni incolti o abbandonati, di iscrivere il proprio terreno alla Banca della Terra Lombarda anche dopo il termine indicato, rivolgendosi sempre all'Amministrazione comunale, a cui spetta attivare le procedure di aggiornamento della Banca della Terra Lombarda.

Gli interessati sono invitati, qualora i loro terreni siano considerabili incolti o abbandonati, a presentare richiesta per l'iscrizione dei terreni alla Banca della terra Lombarda utilizzando l'apposito modulo, disponibile presso l’ufficio comunale “Area Governo del Territorio - Ambiente” e reperibile sul sito istituzionale (www.comune.rescaldina.mi.it – area Ambiente), da consegnare secondo le seguenti modalità:
con firma digitale di tutti i soggetti intestatari e invio a mezzo PEC all'indirizzo comune.rescaldina@pec.regione.lombardia.it;
in alternativa, in forma cartacea con firma in originale di tutti i soggetti intestatari, direttamente al protocollo comunale negli orari di apertura al pubblico, oppure a mezzo posta;
allegando copia di un documento di identità in corso di validità per ogni richiedente.


Responsabile del Procedimento :   Zarini Ing. Lucia Elena  – Tel. 0331-467880
Referente della Pratica :   Geom. Marina Svanera  – Tel. 0331-467801

Allegati:   

  • Avviso
  • Modulo “Istanza  per l'iscrizione dei terreni alla Banca della terra Lombarda”

Sito Regione Lombardia